Capitolo generale per le Piccole Ancelle del Sacro Cuore

Dal 16 luglio al 3 agosto, ad Alpe di Poti (Ar), si sono riunite le Piccole Ancelle del Sacro Cuore per celebrare il XVIII Capitolo generale, scegliere il nuovo governo e per delineare il cammino della Congregazione per il prossimo sessennio. Sono presenti suore che provengono dall’Italia, dal Kenya, dall’Uganda, dall’Albania e dall’Ecuador.

Un momento di comunione fraterna, animazione e ascolto

Il Capitolo generale è un organo sinodale che impegna nella preghiera, nella riflessione e nella condivisione, con la certezza che lo Spirito parla a ogni cuore e solo insieme è possibile cogliere la volontà di Dio. È anche un tempo di grazia, un momento privilegiato molto intenso di comunione fraterna, di animazione e di ascolto comunitario per poter discernere gli orientamenti che guideranno la Congregazione, affinché sia viva, fedele al Vangelo e capace di incarnare il suo Carisma nella Chiesa e nel tempo. Con i piedi nella polvere della storia per coglierne le sfide, le povertà e i bisogni a cui rispondere e raccontare con la vita e le opere l’Amore di misericordia e compassione di Cristo.

Il tema del Capitolo generale delle Piccole Ancelle

Il tema di questo XVIII Capitolo è “Pellegrine di speranza camminiamo insieme con la chiesa per vivere la missione”. Il Capitolo è iniziato la mattina del 17 luglio con tre giorni di preghiera e silenzio. Suor Francesca Pratillo (fsp) ha introdotto all’ascolto profondo della Parola di Dio, attraverso il brano evangelico dei discepoli di Emmaus, che pone le Capitolari nell’ottica di Dio che cammina accanto a noi nella storia, nella ricerca di novità, di autenticità feconda e “apre i nostri occhi” (Lc 24, 30).

Un modo nuovo di essere comunità di consacrate nella Chiesa

Dopo questi giorni di spiritualità, suor Maria Pierina Scarmignan (ov) ha accompagnato il lavoro delle suore Capitolari che, con uno sguardo al passato e uno al futuro, cercano di offrire le indicazioni per un modo nuovo di essere comunità di consacrate nella Chiesa e nel mondo, nel cambiamento epocale che stiamo vivendo. Impegnate con tutte le nostre forze a rendere attualedove Dio ci ha messo, il carisma del beato Carlo Liviero. Importante è l’apporto della giovane Delegazione East Africa, che con il suo entusiasmo riesce a trasmettere speranza e gioia a tutte.