Sabato 2 aprile, celebreremo i cinquant’anni di vita della nostra Caritas diocesana. Ringraziamo il Signore e tutti coloro che in questo mezzo secolo si sono adoperati per dare testimonianza evangelica dell’amore per i poveri come Gesù è venuto a insegnarci. Innumerevoli e significative sono state le attività svolte a vantaggio delle persone bisognose del nostro territorio, ma soprattutto è cresciuta la nostra sensibilità umana e cristiana per aiutare a superare povertà, disuguaglianze e anche ingiustizie.
Partecipiamo alle celebrazioni di sabato 2 aprile e impegniamoci a continuare con più entusiasmo, anche e soprattutto per l’emergenza Ucraina, che stiamo cercando di affrontare in modo esemplare. La Settimana Santa, specialmente il Triduo pasquale, è il centro dell’anno liturgico.
Esorto il clero e tutte le persone impegnate nella pastorale a preparare nel modo migliore le celebrazioni liturgiche, le catechesi, la carità. Più avanti troverete un piccolo sussidio liturgico preparato dalla Conferenza Episcopale Italiana. Chiedo ai sacerdoti una particolare disponibilità per le confessioni.
La Messa Crismale, alla quale raccomando la partecipazione del clero (sacerdoti e diaconi), avrà luogo in cattedrale giovedì santo 14 aprile alle ore 10:30. Ognuno porti camice e stola bianca.
Al termine della celebrazione, facendo la fila con ordine, si possono prendere gli oli benedetti. Si prega anche di depositare negli appositi cestini sia l’offerta per la Caritas – Emergenza Ucraina, sia l’offerta per la Terrasanta (è ormai tradizionale la colletta per la Chiesa madre di Gerusalemme che versa in condizioni economiche molto precarie a motivo della quasi assenza dei pellegrini). Dopo la celebrazione della Messa della “Cena del Signore“, consiglierei un tempo prolungato di adorazione eucaristica all‘altare della reposizione.
Specialmente il giovedì santo, nelle celebrazioni e nell’adorazione eucaristica, ringraziamo Gesù per il dono dei sacramenti (significati negli oli), del sacerdozio e dell’eucaristia. È il momento in cui il clero rinnova le promesse di vivere il ministero come Gesù desidera. Preghiamo per i nostri sacerdoti e diaconi, per nuove vocazioni. Il Giovedì Santo è anche il giorno adatto per ricordare la nostra ordinazione sacerdotale. In modo particolare ringraziamo il Signore per il 60° di Don Pietro Bartolini, il 55° di Don Vinicio Zambri e Don Olimpio Cangi, il 50° mio e di Don Antonio Ferrini, il 40° di Don Livio Tacchini e il 20° di Don Adrian Barsan. Il venerdì Santo è giorno di digiuno e di astinenza. Preghiamo per la pace nel mondo, specialmente in Ucraina.
La via crucis del venerdì Santo può essere fatta sia all’esterno che in chiesa. Si può consigliare naturalmente di seguire la Via Crucis (attraverso TV 2000) guidata dal Papa in Piazza San Pietro alle ore 21.00. Prepariamo nel modo migliore possibile la celebrazione della Veglia pasquale e della domenica di Pasqua perché la grazia del Signore risorto rinnovi profondamente la nostra vita. La seconda Domenica di Pasqua è diventata per volontà di Giovanni Paolo II la Domenica della Divina Misericordia, assecondando la richiesta fatta dal Signore a Santa Faustina Kowalska. In fondo è la celebrazione del mistero pasquale in chiave di Amore e Misericordia. I testi liturgici sono particolarmente adatti per benedire e ringraziare la Santissima Trinità dell’immensa benevolenza nei nostri confronti, per i doni che Gesù crocifisso e risorto ha riversato su di noi: lo Spirito Santo, la pace, il perdono, la grazia, la missione.
Torno a raccomandare al clero (sacerdoti e diaconi) la partecipazione alla “due giorni” di formazione permanente del clero tifernate a Candeleto di Pietralunga da mercoledì 27 aprile ore 08:00 fino a giovedì 28 aprile ore 14:00. Ci aiuterà Don Giovanni Zampa a continuare il confronto e la riflessione a partire da quello che ci siamo detti nel ritiro del clero del 23 febbraio alla Madonna del Latte. Ecco il programma:
27 aprile:
– dalle ore 8.00: colazione, Lodi, riflessione e condivisione in gruppo, pranzo;
– 15.30: riflessione e condivisione in gruppo; messa al santuario della Madonna dei Rimedi, cena e serata di fraternità
28 aprile:
– ore 8.00; Lodi-colazione-condivisione, conclusioni e pranzo.
Si può prenotare sia la permanenza e il pernottamento (cosa augurabile), sia la presenza diurna. Conto sulla partecipazione di tutti.
L’ufficio problemi sociali e del lavoro ha organizzato tre incontri molto interessanti. Più avanti troverete l’informazione completa. Prego di partecipare, sia in presenza sia online, data anche l’importanza dei temi. Invito a partecipare alla celebrazione in onore di Santa Caterina: venerdì 30 aprile ore 18:00 a San Domenico (vedi il programma più avanti). Ci aiuta ad approfondire la testimonianza ancora attuale di una grande santa la cui devozione è stata ed è molto presente nella nostra Chiesa diocesana. La spiritualità domenicana ha ispirato tanti santi/e, tra le quali S. Caterina e la nostra Santa Margherita.
Chiedo di sensibilizzare le persone nel destinare l’8×mille al sostentamento della Chiesa, dei sacerdoti e delle opere di carità. Abbiamo bisogno di questo sostegno economico per continuare il nostro servizio pastorale e caritativo. Più avanti trovate un commento al messaggio del Papa. Sollecito i parroci a far pervenire in Economato il bilancio parrocchiale relativo al 2020.